Reviews

Vi proponiamo una breve carrellata di recensioni dei drama visti durante gli ultimi anni. Drama recentissimi o un po’ più meno giovani, drama che lasciano il segno, che rimangono in testa per un po’ e poi se ne vanno, i droppati e quelli che ‘ma anche no’. Per ognuno di loro troverete un breve riassunto, un’altrettanto breve recensione, e un suggerimento finale.
Dove presenti, troverete i link ai sub ita. Potete trovare informazioni aggiuntive e i sub (dove presenti) sulla nostra pagina Stray Drama
E… occhio, non è una sezione spoiler free!

K – DRAMA

  • MEMORIST – C’è un giovanotto in grado di leggere i ricordi delle persone, che lavora come poliziotto e – curiosamente – il suo potere è noto a tutti. E c’è un ex procuratrice molto più che brillante che ha scelto di entrare in polizia rinunciando a fama e gloria. Come può mancare un temibile serial killer?
    Molto dinamico e molto intenso, ben recitato, personaggi decisamente al di fuori dei soliti paradigmi, bella anche la fotografia. Le parti sono più interessanti della somma
    Consigliato a: chi cerca emozioni forti, o vuole un thriller che sappia di paranormale
  • HYENA – Un brillante avvocato di razza soccombe clamorosamente contro un’avvocatessa di basso rango a cui poco importa di cose come scrupoli o correttezza. Ma sarà solo l’inizio di una vicenda frenetica, ricca di colpi bassi e morsi alla gola, all’altezza di ogni iena avvocato che si rispetti
    Cinetico e a volte cattivissimo, con personaggi che collidono pericolosamente e meravigliosamente. Trama solita gestita insolitamente. Eccellente la regia, ma la recitazione è il fiore all’occhiello
    Consigliato a: chi è stanco delle solite storie, vuole una noona romance feroce, e a chi ama i dialoghi serrati e brillanti
  • NOBODY KNOWS – Con l’aiuto di un professore, una detective brillante e solitaria farà di tutto per scoprire le ragioni della tragedia accaduta al suo unico amico, un ragazzino di 15 anni, un mistero le cui radici, stranamente, sembrano intersecarsi con una storia iniziata 20 anni prima
    Thriller e poesia e personaggi realissimi e umanissimi. Attori tutti bravi, romance quasi invisibile, giallo estremamente ben fatto, fino all’ultimo dettaglio
    Consigliato a: perfezionisti, amanti del giallo psicologico e a chi la vendetta piace fredda
  • ALICE – Uno sbirro anemozionale scopre l’esistenza di una realtà chiamata Alice, che permette il viaggio nel tempo, nella quale viaggia, appunto, una donna che somiglia incredibilmente alla madre morta quando lui era ragazzo
    Incalzante dall’inizio alla fine, ottimi gli effetti speciali e decentissime regia e recitazione. Peccato solo che crolli sul finale: meritava una chiusura comprensibile
    Consigliato a: chi ama realtà alternative, storie intricatissime e non teme adrenalina e sofferenza
  • TELL ME WHAT YOU SAW – Cinque anni prima un assassino gli ha portato via la persona che amava, e adesso, sfruttando la memoria fotografica di una poliziotta che a sua volta cerca chi le ha ucciso la madre, un profiler è intenzionato a chiudere questa storia una volta per tutte
    Prevedibile quasi dall’inizio alla fine, dove la regia ha usato l’efferatezza per evitare i meritatissimi sbadigli. Cast impegnato, ma sempre troppo sopra le righe. Impossibile non avvertire un prepotente senso di fintezza
    Consigliato a: chi vuole un thriller cupo senza compromessi
  • THE GAME: TOWARDS ZERO – Lui vede la morte negli occhi delle persone, lei ha perso il padre per colpa di un pluriomicida, all’altro è stata profetizzata una morte terribile. Tre persone, collegate tra loro da un passato doloroso, si ritroveranno dopo vent’anni, e non per caso
    Un sovrannaturale estremamente umano, delicato nella sua poesia. Stranamente il passo, che non è forsennato, è scandito armoniosamente grazie a una colonna sonora da wow!, una fotografia da wooow! e attori in piena forma
    Consigliato a: chi vuole avvicinarsi al genere poliziesco senza le paturnie di un thriller, e a chi non dispiace l’idea di un paranormale che sappia sia di rosa che di giallo
  • 365: ONE YEAR AGAINST DESTINY – Un gruppo di persone coglie al volo la possibilità di tornare indietro nel tempo di 365 giorni, ma non tutto va come sperato
    Breve e chiaro pur lavorando nel difficile settore dei viaggi del tempo (Alice, impara!) con una ensemble di attori capaci e una media di due shock a puntata
    Consigliato a: chi ama i viaggi nel tempo e i drama da vedere in punta di sedia
  • MISS LEE KNOWS – Lei lavora nel campo immobiliare, lui è uno sbirro con parecchio istinto e poca igiene personale. Entrambi hanno dei segreti, e tutto inizia con un omicidio. Oppure finisce.
    Conciso, lapidario persino nei dialoghi. Attori verissimi, storia inaspettatamente torbida. Brusco, ma a modo suo bello
    Consigliato a: chi cerca un hard boiled, non troppo hard e non troppo lungo
  • MEOW, THE SECRET BOY – Un bellissimo gatto bianco che si trasforma in un bellissimo ragazzo grazie alla vicinanza di una ragazza che i gatti pare proprio non amarli
    Lo ammetto, solo il mio amore incrollabile per i gatti mi ha fatto sopportare 12 puntate di stranezza e lentezza e – diciamolo – noia. Si salva solo il gatto
    Consigliato a: chi ama i gatti, e L
  • ZOMBIE DETECTIVE – Un poveretto si risveglia nel mezzo di una discarica, trasformato in zombie e senza alcun ricordo. Cercando di trovare il filo a quella matassa di grugniti e fame di cervelli, tenta un passo alla volta di tornare umano, fino ad arrivare a prendere il posto di un detective privato misteriosamente scomparso
    Forse la perla dell’anno. Lui così in forma non l’ho mai visto. Rende la questione zombie intrigante e persino filosofica. Regia eccellente, sceneggiatura da oscar. E quando si ride, lo si fa a crepapelle
    Consigliato a: chi ama il genere, ma anche a chi non lo ama, e vuole qualcosa davvero, davvero originale da vedere (PS. ci sono tantissimi omaggi/citazioni ad altri drama e film)
  • MY HOLO LOVE – Una fanciulla che per caso entra in possesso di occhiali speciali che permettono l’accesso ad un ologramma, finisce per innamorarsi del suo amico virtuale. Ma non sa che esiste anche una versione ‘solida’ del suddetto ologramma…
    Dramino leggero con trama intrigante e attori bravi. Gli effetti speciali sono fatti bene, la storia prevedibile ma godibile, buona anche la regia. Per chi vuole un romance poco impegnativo
    Consigliato a: chi cerca un romance di poche puntate, con un tocco sci-fi
  • LIE AFTER LIE – E’ la storia di una donna sposata ad un chaebol, ma l’uomo muore, e le viene sottratta la figlioletta nata in carcere. Uscita di prigione farà l’impossibile per diventare la matrigna della sua stessa figlia, che nel frattempo è stata adottata da un reporter freddo e schietto, ma che vuol un gran bene alla bambina
    Questo è una palla da demolizione emotiva, dove lei è uno spettacolo e niente, tiri cuscinate alla tv appena appare la cattiva. Bella e ben scritta la storia, bravi tutti sia dietro la camera da presa che davanti. Belle anche le musiche
    Consigliato a: chi cerca un revenge mélo fatto con tutti i crismi
  • PSYCHOPATH DIARY – Un giovane ingenuo, troppo gentile e troppo buono, finisce col ritrovarsi in possesso di un diario di un vero assassino, e per una serie di tragicomiche fatalità inizierà a credere di essere lui lo psicopatico in questione
    Intrigante e spassoso viaggio nella psiche/psicosi di un debole che sotto sotto non lo è affatto. Ottima la performance degli attori, ottima anche la regia. Romance appena velato, ma qui si rimane per le risate e il personaggio principale
    Consigliato a: chi cerca un perfetta via di mezzo tra un giallo ben scritto e una commedia degli equivoci a tinte dark
  • PROSECUTOR WAR – La vera vita d’ufficio di procuratori e ufficiali vari, con un tocco molto abbondante di umana comicità
    A dispetto del titolo, è in realtà un affaccio deliziosamente ironico nel ‘vero’ mondo dei procuratori, fatto di scartoffie, pettegolezzi, difficoltà familiari, senza perdere il sorriso ma nemmeno senza nascondere sotto il tappeto le cosacce storte della cultura coreana. Cast al suo apogeo
    Consigliato a: chi vuole vedere le cose per come stanno, senza dimenticare che si può ridere anche di quello
  • PRIME MINISTER AND I – Una reporter vivace e solare, che lavora per un giornaletto trash, finisce suo malgrado in una relazione di facciata con il neo eletto primo ministro, nonché padre abbastanza assente di tre pargoli
    Soft drama con qualche annetto sulle spalle, un cast poco noto ma di qualità, una storia che regge (fin quasi alla fine) e quella bella dose di lacrimoni per cui si guarda un melo. Ma quel finale poteva farlo meglio anche un dodicenne scrivendo con una penna tra i denti
    Consigliato a: chi ama i family drama, le risate e le emozioni semplici
  • MRS. COP – Una poliziotta d’élite, integerrima quanto testarda, che cresce da sola la figliola, e poi un tenente allo sbando, una detective di primissimo pelo e tutta una squadra fedele ai propri principi e senza paura, per un poliziesco di tutto rispetto
    Piccola gemma inaspettata nel mucchio della mia watching list. Occhio, deve piacere. Trama semplice, emozioni cariche e un sacco di botte assolutamente ben coreografate. Iniziato per un personaggio secondario per cui ho un soft spot, e poi visto per l’insieme, che è bellino tanto
    Consigliato a: chi cerca un poliziesco vecchia scuola, che non vada troppo per il sottile
  • TOUCH YOUR HEART – Una bellissima quanto incapace attrice accetta di diventare una vera segretaria con lo scopo di migliorare le sue performance recitative, ma ha la ‘sfortuna’ di ritrovarsi a lavorare per un avvocato dal cuore di ghiaccio
    Romance un tantino sovrastimato, con attori bravissimi ma dialoghi scontati fino all’osso. Lo avrei gradito di più se non fosse stato un lunghissimo PPL di 16 ore
    Consigliato a: chi è a caccia di un vero romance e non teme un’overdose di tropes e pubblicità per niente occulta
  • KILL ME HEAL ME – Cha Do-Hyun soffre di un disturbo dissociativo di identità, e condivide il suo corpo con altre 6 diversissime personalità. Nel momento più delicato della sua vita incontra una psichiatra al primo anno che decide di aiutarlo. Non mancheranno risate, lacrime, e un sincero sbigottimento per la performance di Ji Sung
    Ji Sung al suo top, mai vista una performance così impressionante. Ogni personalità è un personaggio unico e a sé stante. Lei pure bravissima (tutti, in realtà) e buona anche la regia. Lo rivedrei, che per quanto mi riguarda è cosa rara
    Consigliato a: tutti, davvero a tutti
  • LEVERAGE – Remake della serie americana, in cui un capacissimo investigatore assicurativo, dopo la perdita del figlio, decide di scavare a fondo per capire cos’è successo. Nella sua indagine verrà affiancato da alcuni eccellenti professionisti, non esattamente dal lato chiaro della legge
    Visto per amor di originale e va detto che 1) prende spunto ma crea un arco narrativo tutto suo 2) è fatto benicchio ma è noioso, anche se non tanto da dropparlo
    Consigliato a: chi ama i remake, e a chi piacciono le vendette intricate
  • WHY SECRETARY KIM – Quando la sua segretaria lo informa che sta per dare le dimissioni, il Vicedirettore inizia a comportarsi in modo sempre più anomalo. Simpatico, ad alto tasso di romanticismo e con un’interessante backstory, un drama leggero che ha conquistato le classifiche
    Un filino sovrastimato anche questo, ma sicuramente merita il suo top spot tra i romance. Lei, che mi piace, praticamente scompare con lui nello schermo. Eccellente la regia e la fotografia, belle anche le side stories
    Consigliato a: gli amanti del romance, perché decisamente è in lizza per trono e corona
  • TAMRA THE ISLAND – Nella pacifica isola di Tamra (ora Jeju) arriva un esule dall’aria misteriosa, preceduto dalla fama di dongiovanni, mentre sulla coste trova rifugio un naufrago dai capelli un po’ troppo biondi . Entrambi verranno aiutati da un’esuberante fanciulla del posto, che detesta fare la sommozzatrice e sogna la libertà
    Oh, ma che carina questa perlina in fondo al mare di Jeju! Ammetto di averlo iniziato unicamente per Im Ju Han ed essere rimasta per tutto il resto. Pesa la fotografia e la regia un po’ pacchianotta, ma nel complesso è una storia che vale proprio la pena vedere
    Consigliato a: chi ama gli storici di vecchio stampo, e le storie semplici fatte bene
  • DEFENDANT – Nell’arco di una notte, un eccellente procuratore si ritrova sul banco degli accusati, sospettato di aver ucciso moglie e figlioletta. Dovrà essere disposto a tutto pur di riottenere la libertà, e, soprattutto, scoprire la verità
    La prima metà è assolutamente da oscar. Bravissimo lui (sempre Ji Sung) ma eccelsi anche tutti gli altri. Intrigante il mistero di fondo e scaltra la fuga dal carcere. Il cattivo è cattivissimo, i compagni di cella adorabili. Ho trovato la seconda metà un po’ ripetitiva, ma da comunque le sue soddisfazioni. Buona la regia, ottima la ost
    Consigliato a: chi vuole il perfetto mix tra un prison drama e un revenge drama
  • POP OUT BOY – Un giorno una ragazza, figlia di una disegnatrice di manhwa, si ritrova a casa il personaggio del fumetto della madre, in carne e ossa. La cosa curiosa è che lei ha una feroce avversione sia per il lavoro della madre che per il personaggio…
    Webdramino leggero e abbastanza sensato, con qualche momento simpatico e che riesce a dipingere bene i personaggi e la loro evoluzione pur nell’arco di poche brevissime puntate
    Consigliato a: chi vuole veder recitare qualche idol di nuova generazione, o ha bisogno di un filler non impegnativo
  • SECRET ROYAL INSPECTOR – Un giovane burocrate di palazzo, un tempo idealista e adesso dedito al gioco e ai piaceri, incontra/le prende di santa ragione da una gisaeng, che in realtà è una damo sotto copertura. Per una serie di sfortunati eventi sarà costretto a diventare un Ispettore Reale e inviato assieme alla damo a smascherare la corruzione dilagante
    È uno storico molto, molto semplice. I misteri si dipanano facilmente, gli ufficiali corrotti vengono sconfitti quasi sempre nello stesso modo, i personaggi sono tanto carini quanto irreali. Però rimane una bella storia, senza quell’angst devastante tipica dei sageuk e senza tutto quel sangue da poterci fare il bagno
    Consigliato a: chi vuole entrare nel mondo dei sageuk senza farsi troppo male
  • KAIROS – Un uomo che perde tutto dopo il rapimento della sua bambina entra in contatto con una giovane donna disperata a causa della scomparsa della madre. Solo che lei vive un mese prima di lui, e i due casi potrebbero essere molto più intricati e connessi di quello che pensavano
    Visto on-air, e lasciava la classica ansia bramosa da ‘oddioeadessochesuccede’, quindi si presta sicuramente al binge. Gli eventi si susseguono quasi freneticamente, i colpi di scena sono spesso sorprendenti, e la recitazione è eccellente. Un buon thriller, per una volta quasi per nulla poliziesco
    Consigliato a: chi vuole un drama intelligente e adrenalinico, e a chi ama i gialli dalle soluzioni difficili
  • L.U.C.A.: The Beginning – Ji-O è decisamente fuori dal comune, e lo sa. Quello che non sa è qual è la sua identità, né sa chi sono le persone che gli danno spietatamente la caccia. L’incontro con Goo-Reum, detective da poco degradata per via dei metodi poco ortodossi e della sua ossessione nella ricerca dei suoi genitori, si rivelerà fondamentale per entrambi
    La prima metà ti trascina senza permetterti di distogliere lo sguardo. La seconda metà ti fa del male in modi che non avresti sospettato. Vale il biglietto, ma sfido anche i più coraggiosi a farsi un secondo giro
    Consigliato a: chi cerca adrenalina, botte da orbi e un’abbondante dose di dolore emotivo
  • THE GODDESS OF REVENGE – Una reporter perde tutto per colpa di un errore, ma risalirà la china con l’intento di farla pagare a chi di dovere, con l’aiuto di un avvocato di successo altrettanto assetato di vendetta
    Penalizzato dall’uscita quasi contemporanea di Lies Of Lies, rimane un ottimo revenge drama. La storia non è intensa come quella di Lies, ma le loro vendette mediatiche valgono sicuramente tutte e 16 le puntate
    Consigliato a: chi vuole un buon revenge drama, intricato e soddisfacente
  • SIGNAL – Grazie a un walkie-talkie, un detective del presente entra in contatto con un agente del passato. Quando si rendono conto del potenziale che hanno a disposizione, cercheranno a tutti i costi di fermare un terribile omicida seriale. Ma c’è qualcuno che vuole che il passato rimanga tale
    Non dirò che è il più bel drama poliziesco di sempre, ma… Naaa, a chi prendo in giro? È il più bel drama poliziesco di sempre. Storia, recitazione, regia: è talmente ben fatto che anche a distanza di anni fa mordere la polvere ai drama di oggi
    Consigliato a Assolutamente da vedere per: chiunque sia appassionato di gialli e thriller
  • MADAME ANTOINE – Un’abile truffatrice che sa sfruttare il linguaggio del corpo e si fa passare per veggente, uno psicologo intenzionato a dimostrare che l’amore non esiste e un pericoloso ‘esperimento’ che insegnerà qualcosa a entrambi
    Romance godibile e scorrevole, che si basa fondamentalmente sul trope ‘Io l’amore tsk’ di lui. Ha il pregio di non essere noioso, far ridere abbastanza spesso e sa far versare qualche lacrimuccia
    Consigliato a: amanti del romance in cerca di un’interessante variazione sul tema
  • TIMES – Un giornalista che non ha paura di nessuno e che lavora per un giornale in rosso cronico chiamato Times, riceve una telefonata dal futuro da parte di una donna, che lo avvisa che il Presidente verrà assassinato da lì a pochi giorni
    Ha sicuramente il pregio di rendere avvincente il mix giornalismo e politica. I personaggi, in particolare, sono resi reali dalle loro imperfezioni piuttosto che dal contrario, e la storia regge fino alla fine. Romance zero, un po’ di azione e parecchi intrighi. Ed è breve
    Consigliato a: chi vuole provare un political drama non noioso o non disdegna un giallo con una spruzzata di sci-fi e thriller qui e là
  • YONG PAL – Medico in un grande ospedale di giorno e segaossa per teppisti di notte, un giovane e brillante chirurgo è disposto a tutto pur di guadagnare soldi. Anche ad accettare un lavoro decisamente losco all’interno dello stesso ospedale in cui lavora, finché però non viene a conoscenza di un segreto incredibile
    Medical thriller con buone fondamenta, che si sbriciolano lentamente rivelando il solito ammasso di intrighi ospedalieri, fino ad arrivare a punte di makjang che grazie ma no. Droppato a mezza strada
    Consigliato a: chi si accontenta di una prima metà eccellente a fronte di una seconda metà precotta
  • VINCENZO – Il protagonista è Vincenzo Cassano, coreano adottato in Italia da piccolo e poi tornato in terra natìa, con una laurea da avvocato e metodi da picciotto. Assieme ad un’altra avvocatessa che della giustizia gliene potrebbe di meno, finiranno loro malgrado per aiutare i meno fortunati
    Bellissimo, armato di accendino e di un italiano spietato quanto lui, il nostro (qui lo possiamo orgogliosamente affermare) avvocato/consigliere si infila in una storia – e in una piazza – che più complicata non poteva essere. Dentro c’è di tutto: regia superba, trope usati e abusati, OST che rimane in testa, personaggi che definire istrionici è minimizzare. Per il 95% è da 10, ma quel finale è proprio infame
    Consigliato a: chi vuole vedere quali vette riesce a giungere un drama coreano. Occhio, che in alto manca l’ossigeno
  • CATCH THE GHOST – Da un lato abbiamo una novellina iperattiva, il cui unico – insolito – desiderio sembra quello di entrare nella Polizia Metropolitana, il reparto meno vivace dell’intera Polizia, e decisamente un ‘binario morto’ per chi vuole fare carriera. Dall’altro invece c’è un placido tenente, un tempo onore e orgoglio della sezione Criminale, che ora invece è intenzionato ad avere pace e quiete fino al giorno della pensione. Infine aggiungiamo un assassino scaltro che sembra più impalpabile di un fantasma, mescolando bene fino ad ottenere un inconsueto mix di suspense e risate
    Un gioiellino autoconclusivo, vivace senza essere violento, che sa far ridere e piangere in dosi abbondanti e che sicuramente non lascerà delusi sia gli amanti delle romcom che dei polizieschi
    Consigliato a: chi vuole un poliziesco light, ma non troppo, e una romcom prevedibile ma intensa
  • HELLO MONSTER / I REMEMBER YOU – Un profiler estremamente intelligente (che compensa questo dono con un carattere orrendo) e una detective della omicidi (che a tempo perso si diletta in stalking) formano una cauta alleanza, consapevoli che il serial killer che ha stravolto la loro infanzia potrebbe essere tornato. Questa storia riesce a liberarsi con eleganza di tanti cliché, raccontando il male e la nascita del male con razionalità, ma anche con umanità
    Questo sì che è un thriller coi fiocchi. Più mente che azione, con personaggi fuori dal comune gestiti sapientemente, un ottimo script e la capacità rara di non annoiare nemmeno un momento. Il finale, poi, è uno di quelli più belli in circolazione
    Consigliato a: chi vuole infilarsi nella mente di un serial killer senza uscirne traumatizzato
  • CHILDREN OF NOBODY – La vita perfetta di Cha Woo-Kyung, Dottoressa presso un centro specializzato per bambini, viene stravolta nell’arco di un attimo. Da lì in poi il suo cammino si intersecherà a maglie sempre più strette con un burbero ufficiale di polizia, alla ricerca di un criminale sfuggente e implacabile, ma in grado di generare un potente dilemma morale: è davvero sbagliato vendicarsi contro chi fa del male a dei bambini innocenti?
    Probabilmente uno dei drama più dolorosi, intensi e umani che abbia visto. A tratti durissimo, a tratti onirico, colpisce dove fa più male e ti lascia addosso l’incertezza intrinseca dell’umano desiderio di vendetta
    Consigliato a: chi cerca un thriller duro capace di colpire basso ma che sappia trattare in modo maturo e profondo argomenti sensibili
  • GHOST / PHANTOM – Un ufficiale della polizia da la caccia a un hacker inafferrabile, a sua volta inciampato in una ragnatela molto più grande di lui. Attirati in un’imboscata, solo uno dei due sopravvive, e prese le sembianze dell’altro inizia un lungo percorso di rivelazioni e vendetta
    Si fa sicuramente sentire la pesante regia di 10 anni fa, e lo penalizza anche un montaggio musiche piuttosto atroce. Ma la storia è scritta bene – non a caso è uno dei primi lavori della sceneggiatrice di Signal – i personaggi sono interessanti e tutto sommato vale il prezzo della corsa, sebbene potevano sicuramente tagliare 4 puntate con tutti quei ralenty
    Consigliato a: chi non teme le inquadrature anni ’90 e si concentra sulla storia
  • BOSSAM: STEAL OF FATE – Un uomo, accusato di tradimento in giovane età e costretto a vivere sotto falso nome, lavora come “agente matrimoniale” per vedove. Finirà per rapire per sbaglio una principessa, data in sposa a un figlio di un importante ministro del re ma divenuta vedova ancora prima della notte di nozze
    È un drama lungo. Ci sono cospirazioni. Ci sono anche ripetizioni. Ma, lo stesso, rimane un bellissimo storico. È scritto da una mano matura, che si riflette su personaggi che non si lasciano mai andare agli eccessi, donando un realismo che rende l’intero drama un eccellente esempio di genere. E poi, finisce bene!
    Consigliato a: chi ama spade, intrighi e amori d’altri tempi
  • MAY IT PLEASE THE COURT – Un’avvocatessa decisa a diventare l’asso del suo studio legale si ritrova invece sospesa per un anno, e inizia a lavorare come avvocato d’ufficio, al fianco di un collega fuori dal comune
    Non fatevi ingannare dall’approccio legal della storia. Questo è un thriller vestito e calzato, scritto e recitato con una lucidità impressionante. Sono intriganti i protagonisti, i personaggi di contorno, le ambientazioni. Dodici puntate senza vuoti o punti morti, che tengono incollati fino al finale struggente, ma soddisfacente
    Consigliato a: chi cerca un giallo profondo, o un revenge drama davvero ben scritto
  • VOICE – Dopo la morte della moglie per mano di un serial killer, un vivace e capace detective si trasforma in un poliziotto aggressivo e imprevedibile. Le cose cambiano, però, quando viene invitato a far parte di una nuova unità di pronto intervento che fa capo a una tenente che ha il dono di riuscire a sentire ciò che nessun altro sente. Insieme, il duo affronterà casi sempre più difficili, fino a ritrovare le fila di un serial killer ai quali entrambi danno la caccia da anni…
    Un capolavoro del genere thriller, che grazie a un’eccellente regia, una sceneggiatura che che fa rischiare l’iperventilazione e un bel mucchietto di attori maledettamente bravi regala 16 puntate una migliore dell’altra
    Consigliato a: chi ha un cuore bello robusto e quattro dita di pelo sullo stomaco
  • DUTY AFTER SCHOOL – Proprio durante l’ultimo anno di scuola, a un passo dagli esami, una classe di studenti viene arruolata per combattere contro una minaccia aliena sotto forma di sfere contenenti mostriciattoli mangiauomini. Addestrati da un rigido tenente incontrano la tragedia sin dai primi giorni, ma tempo e battaglie li trasformeranno un po’ alla volta
    Senza ombra di dubbio pongo i primi 6 episodi nella mia personalissima top ten. Ci sono imperfezioni in abbondanza, ma riesce ad essere curiosamente realistico nonostante il contesto completamente fuori regola. La seconda metà… ecco, la seconda metà no. Prende una strada che sembra diversa, e lo fa di nuovo nel finale, che sicuramente potrà piacere solo a pochissimi
    Consigliato a: amanti dello sci-fi, degli scolastici realistici. Purché vi fermiate alle prime 6 puntate. O al massimo, a metà della 10!
  • THE LAW CAFÉ – La storia di un giovane brillante soprannominato “Mostro Geniale” che ha rinunciato alla carriera di procuratore per quella di scrittore, e di un avvocatessa sua ex amica di scuola che decide di aprire un bar, il Law Cafè, proprio sotto casa sua
    Una romcom legale che riesce non solo a mescolare i due generi con bravura, ma a rivelare – una puntata dopo l’altra – sotterfugi, magagne e trucchi del mondo intricatissimo della legge
    Consigliato a: chi cerca una romcom ‘moderna’, e a chi non disdegna sapere come funziona la legge altrove
  • MOVE TO HEAVEN – Un giovane Asperger come lavoro pulisce le scene del crimine assieme al padre. Ma un giorno il padre muore e lo zio, non esattamente un fulgido esemplare di umanità (interpretato da Lee Ji Hoon con tanto di mullet) si trasferisce a casa sua
    Un drama breve e piacevole, che scorre bene lasciando dentro una bella sensazione nonostante la tematica non facile. I personaggi sono interpretati benissimo e la parabola ascendente dello zio regala un tocco in più
    Consigliato a: chi vuole vedere un ritratto abbastanza autentico dell’autismo, e a chi cerca un drama non troppo impegnativo e fuori dal comune

C – DRAMA

  • GENERAL’S LADY – Per ordine dell’imperatore, la figlia di un duca deve essere data in sposa ad un generale dalla fama terribile, che protegge i confini dell’impero. Tra le sue figlie, il duca sceglie quella per cui prova meno affetto, e la spedisce a migliaia di chilometri dalla capitale, dove la ragazza, per sua fortuna sveglia e per nulla intimorita dal suo destino, incontrerà un uomo ben diverso da come viene dipinto
    Primo storico cinese, e devo ammettere che come prima impressione è notevole: trama interessante, regia e fotografia davvero impeccabili, e scenografie e costumi che hanno tolto il fiato a un neofita. Inutile dire che ha rotto un argine
    Consigliato a: chi non ha mai visto un drama cinese, storico o non
  • MAIDEN HOLMES – Una giovane donna, dotata di eccellente intuito e spirito di osservazione, lavora come investigatrice, nascondendo sia la sua identità che le sue origini. Nel corso di un’indagine arresta però l’uomo sbagliato, che si rivela essere un principe sotto copertura. Un po’ alla volta, ai due si aggiungeranno uno spadaccino spensierato e una coraggiosa guaritrice
    Difficile trovare un main lead così unico. La storia si srotola benissimo e tutto sommato è un giallo di tutto rispetto. Ottima anche la recitazione e la regia. Di quelli che vale la pena fare il bis
    Consigliato a: chi cerca un giallo storico fatto bene
  • LOVE IS ALL – Una ragazza di buona famiglia che non ha nessuna intenzione di rimanere a casa a fare la mogliettina è scappata col fratello minore e adesso lavora come scrittrice. Eroe dei suoi libri è un famoso magistrato, che però, senza saperlo, non solo incontra in carne e ossa, ma inizia anche a lavorare per lui
    Decisamente scarso se paragonato agli altri. Montaggio audio che nemmeno un niubbo, storia meh e certi buchi di trama che ci si cade dentro e addio. Un pregio lo ha: è breve e perfetto per scollegare – del tutto – il cervello
    Consigliato a: chi ha bisogno di pensare ad altro
  • THE SLEEPLESS PRINCESS – Una giovane principessa, che non può dormire di notte per evitare una strana maledizione che le fa sognare il futuro e la trasforma in (puccioso) animale per 24 ore, viene data in sposa a un generale appena tornato vincitore. Il generale in questione però la vuole accanto a sé perché sta indagando sulla morte del fratello, e lei è inconsapevolmente una pedina chiave di una trama oscura
    Strano come certi drama ti prendano più di altre. Forse perché c’è un elemento fantasy un po’ sopra le righe, oppure a motivo dell’alchimia tra personaggi e attori, o semplicemente certe storie piacciono e basta. Un tip: la storia originale ha un finale molto triste, ma su YouTube si trova il finale alternativo (ne hanno girati due, sì) che è tutta un’altra cosa
    Consigliato a: chi non disdegna un fantasy con una bella dose di angst
  • BLOOMS AT RUYI PAVILION – Una fanciulla, figlia di un giudice, accetta di diventare concubina di un duca appena tornato dai confini del regno dopo un lungo esilio. Lei, che ha un piano tutto suo, si ritroverà spesso a incrociare il passo col marito, che nel frattempo è stato incaricato dal re di indagare segretamente su un’incombente minaccia
    Un buon cast (preso di peso da un’altra serie fortunata) unito a una storia interessante, unito a coreografie che mi levo il cappello. Bella anche la side story. Unico punto debole qualche meh qua e là (che, aehm, diventa quasi un gregge sul finire) ma ci si passa sopra perché non lascia delusi
    Consigliato a: chi vuole una storia non troppo impegnativa e sa sorvolare su qualche meh
  • THE ROMANCE OF TIGER AND ROSE – Una sceneggiatrice non va troppo d’accordo con quello che sarà l’attore principale del suo prossimo drama. Il vero problema, però, è che non solo durante la stesura del racconto la ragazza finisce nella sua stessa storia, ma rimane intrappolata in un personaggio che ha previsto di far morire un po’ troppo presto
    Breve – rispetto alla media dei ‘colleghi’ – e davvero spassoso. Lei è sopra le righe, ma sta bene così. Storia che ho trovato fresca e originale, e si ride spesso!
    Consigliato a: chi vuole ridere delle disgrazie romantiche altrui
  • IN A CLASS OF HER OWN – L’ottimo adattamento cinese del libro da cui è tratto Sangkyunkwan Scandal, e narra di una ragazza che si ritrova a frequentare una scuola per scolari, ovviamente riservata unicamente agli uomini
    Una rivisitazione valida di ‘Sangkyunkwan Scandal’, che aggiunge qualcosa ed è privo di qualcos’altro. Non ha la stessa anima, ma certi aspetti sono resi anche meglio. E scenografie e costumi sono da paura. Lo scettro del finale migliore, però, rimarrà sempre all’originale
    Consigliato a: chi ha visto Sangkyunkwan, e anche a chi non lo ha visto
  • UNDER THE POWER – Una battaglia piena di colpi bassi tra un insospettabile Ministro elegante e geniale tanto quanto depravato e manipolatore e un giovane Capitano di un corpo speciale sotto il diretto comando dell’Imperatore. Al suo fianco trova un’indomabile aiutante, una giovane ufficiale della polizia che è alla ricerca dei suoi genitori
    Una storia molto convoluta, con tanti (forse troppi) personaggi e tante (forse troppe) storie che si intersecano (e si ripetono…). I due personaggi principali sono interessanti, meno stravaganti della media e ben interpretati, ma è l’unica nota positiva insieme ad uno stringatissimo finale felice
    Consigliato a: chi ama gli intrecci, i misteri legati al passato, e soprattutto ha tempo e pazienza di vedersi oltre 50 puntate
  • ETERNAL LOVE OF DREAMS – Una giovane volpe a nove code, unica del suo genere, ha una cotta adolescenziale per l’Imperatore, freddo e solitario eroe che migliaia di anni prima ha riportato la pace tra tutti i mondi. Ma proprio quando dopo infinite delusioni la giovane ha deciso di rinunciare al suo sogno…
    Devo ammetterlo: questo è uno dei fantasy più incredibili che abbia mai visto. Anche a costo di occhiatacce, mi sento di paragonarlo a qualche ‘grande’ classico occidentale. E la love story è semplicemente imbattibile. Punto.
    Consigliato a: chi vuole scoprire una versione orientale del fantasy, e a chi cerca un drama Romantico, sì, di quelli con la R maiuscola
  • MEDICAL EXAMINER DR QIN – Un medico legale brillante, eccentrico e assolutamente insopportabile, è seguito ovunque da un poliziotto amico suo e da una novellina che non si fa fermare da niente e nessuno
    La fotografia cruda e i casi in cui si imbattono i protagonisti richiedono una bella spanna di pelo sullo stomaco. Non male la dipanazione dei gialli e interessanti anche i personaggi, anche se il finale è un po’ eccessivo. È uno dei pochissimi drama cinesi con audio a presa diretta!
    Consigliato a: Chi cerca un poliziesco senza filtri
  • LOVE BETWEEN FAIRY AND DEVIL – Una fata orchidea non proprio portata a fare la fata, nel tentare di salvare il suo idolo, il Dio della guerra Chang Heng, libera per errore il terribile Dongfang, Supremo della Luna. Lui, che vorrebbe disfarsi della fatina il prima possibile, scopre però che si sono legati per colpa di un antico incantesimo, ed è costretto molto suo malgrado a prendersi cura della fanciulla. E le cose iniziano a farsi interessanti…
    L’ho visto quasi in concomitanza con una serie fantasy occidentale molto blasonata, Gli Anelli del Potere: potrebbe sembrare assurdo, ma questo drama vince su quasi tutti i fronti. Costumi, musiche, recitazione, e soprattutto storia sono di gran lunga superiori al “collega” d’oltremare. L’unico punto debole è la CGI, e le scenografie, che comunque rimangono dignitosissime e a modo loro perfette per un drama wuxia con un budget ben inferiore al billion dollars impegnato per l’altro. Ben fatto, drama
    Consigliato a: chi vuole scoprire quanto possono essere interessanti i wuxia, e a chi cerca una storia con uno tsundere fatto e finito

IN ARRIVO…

  • WELCOME 2 LIFE
  • e tanti ancora

6 thoughts on “Reviews

  • 30 Dicembre 2022 at 11:18
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    Ciao volevo solo segnalarti che KKOKDU’S GYE JEOL verrà trasmesso su Viki. Grazie. Buon anno.

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  • 16 Agosto 2021 at 19:21
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    UN grazie formato famiglia x taxi driver bel drama con un finale aperto per una successiva stagione, secondo me da nn perdere grazie nukia monoka dramalink, sempre splendido lavoro. . . siete grandi.

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  • 16 Agosto 2021 at 15:52
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    Ciao drafantastiklink sono al 13° episodio stacchetto finale con Shin Min-a vestita di rosso e col rossetto del medesimo colore . . . ho perso la gaveza, ma quanto è bella!
    L’ho vista in jeans e con i capelli sciolti . . senza fiato!
    Cm sempre grazie d’esserci!

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  • 3 Marzo 2021 at 11:48
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    Ciao, posso consigliarti “The story of Ming Lan” anche se ha 73 Episodi secondo me è imperdibile. (kusagi)

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